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domenica 23 febbraio 2014

Sant'Agata di Militello. In scena al Teatro Aurora lo spettacolo "Barberia" (ovvero "Barba, capiddi e mandolino") con Massimo Venturiello.

Massimo Venturiello è andato in scena, l'altra sera, al cine-
teatro Aurora, protagonista  in “Barberia” - barba, capiddi e mandulino, di Gianni Clementi, con l'orchestra “da barba” siciliana. Regia dello stesso Venturiello, aiuto regia di Camillo Grassi. Lo spettacolo è inserito nell'ambito della rassegna teatrale nazionale organizzata dall'amministrazione comunale. Sul palco, un barbiere racconta la sua esperienza da emigrante a New York e il suo rientro, per motivi sconosciuti e segreti, nella sua terra, la Sicilia. La sua “bottega” si anima attraverso i racconti della sua vita passata e presente. Massimo Venturiello è accompagnato da una piccola orchestra, la Compagnia popolare favarese composta da tamburello, fisarmonica e un mandolino, ovvero Pasquale Augelio, Peppe Calabrese, Nino Nobile, Maurizio Piscopo e Mimmo Pontillo, anche direttore artistico. Venturiello, straordinario interprete, riesce con maestria a fa vivere l’atmosfera dell’isola, i suoi sapori, le sue tradizioni, protagonista di questo spettacolo ambientato in una barberia siciliana di altri tempi, abitata da personaggi depositari di una cultura antica.

La piccola orchestra, di autentici vecchi barbieri siciliani, interagisce con lui suonando, talvolta dialogando, cantando, accompagnando il suo racconto. Prossimo appuntamento con la rassegna teatrale: mercoledì 5 marzo, alle 21.15, con “L'Avaro” di Moliere, con Lello Arena. Regia Claudio Di Palma. Ultimo appuntamento, infine, venerdì 14 marzo, alle 21.15, con “Ladro di Razza” di Gianni Clementi, protagonista Massimo D'Apporto e la regia di Marco Mattolini.  Cinzia Scaglione


Nelle foto: Massimo Venturiello e la Compagnia popolare favarese (Pasquale Augelio, Peppe Calabrese, Nino Nobile, Maurizio Piscopo e Mimmo Pontillo).
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Dal "Giornale di Sicilia" - Edizione Messina - Cronaca di Sant'Agata








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